I SOGGETTI VINCITORI – PREMIO SONEGO 2022

Pe​​r la sua XIV edizione il Premio Sonego ha aperto una nuova sezione del concorso dedicata ai soggetti di lungometraggio.

Un’opportunità per tutti gli sceneggiatori di mettere in gioco la propria idea di lungometraggio con la possibilità di vincere un workshop di perfezionamento del soggetto al fianco di un tutor professionista.

Le attività dedicate ai vincitori si terranno all’interno del palinsesto del Lago Film Fest, due giornate di lavoro immersi nell’atmosfera magica del festival internazionale di cinema indipendente promosso da Fondazione Francesco Fabbri e Piattaforma Lago e realizzato all’interno dell’area Unesco delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.

ITALY FIRST

di Luca Vendruscolo, Simona Nobile, Marco Alessi

Un film può essere una questione di vita o di morte? No, tranquilli: non vogliamo raccontare la storia straziante ed eroica di un regista dissidente turco. Ma piuttosto di Alfredo Bassi, un giovane produttore cinematografico italiano sull’orlo della bancarotta. Una storia forse ugualmente straziante… Le occhiaie, la barba incolta e i capelli arruffati dicono tutto: Alfredo ha le banche alle calcagna, la casa della moglie messa a garanzia, e un futuro che dipende da un film. O piuttosto da una commissione ministeriale. Commissione? Quale Commissione? Ecco, si vede che non siete del mestiere, ma non preoccupatevi, la storia di Alfredo è una storia che possono comprendere tutti. La storia di un Davide contro Golia, di un Don Chisciotte contro i mulini a vento, in altre parole, di un italiano contro la burocrazia del suo paese.

ITALY FIRST

DI LUCA VENDRUSCOLO, SIMONA NOBILE, MARCO ALESSI

Un film può essere una questione di vita o di morte? No, tranquilli: non vogliamo raccontare la storia straziante ed eroica di un regista dissidente turco. Ma piuttosto di Alfredo Bassi, un giovane produttore cinematografico italiano sull’orlo della bancarotta. Una storia forse ugualmente straziante… Le occhiaie, la barba incolta e i capelli arruffati dicono tutto: Alfredo ha le banche alle calcagna, la casa della moglie messa a garanzia, e un futuro che dipende da un film. O piuttosto da una commissione ministeriale. Commissione? Quale Commissione? Ecco, si vede che non siete del mestiere, ma non preoccupatevi, la storia di Alfredo è una storia che possono comprendere tutti. La storia di un Davide contro Golia, di un Don Chisciotte contro i mulini a vento, in altre parole, di un italiano contro la burocrazia del suo paese.

Luca Vendruscolo

Regista e sceneggiatore, dopo il diploma in sceneggiatura al Centro Sperimentale di Cinematografia ha esordito come sceneggiatore nel 1994 collaborando al film Per tutto il tempo che ci resta di Vincenzo Terracciano. Nel 1996 vince il premio Solinas con la sceneggiatura Piovono Mucche, nel 1998 è coautore del film Piccole Anime di Giacomo Ciarrapico e lavora come sceneggiatore per fiction tv (La Squadra e altre). Nel 2001 firma la regia di Piovono Mucche, esordio al lungometraggio. Dal 2005 al 2010 scrive con Giacomo Ciarrapico e Mattia Torre prima la sitcom Buttafuori (Rai Tre) e poi le tre stagioni della serie Boris per Fox Italia, firmando le prime due stagioni come regista e la terza come produttore creativo. Per il cinema, sempre con Ciarrapico e Torre, realizza nel 2010 Boris – Il Film e nel 2014 Ogni maledetto Natale.

Nel 2019 scrive e dirige insieme a Giacomo Ciarrapico la sitcom Liberi Tutti (Rai Due). È tra gli autori della serie tv Imma Tataranni – Sostituto Procuratore.

Simona Nobile

Lavora come sceneggiatrice, story editor e tutor a livello internazionale.

Dopo una Laurea in Lingue e Letterature Straniere e un Master in Mass Media Studies, inizia la sua carriera in traduzione in campo editoriale e in diverse istituzioni europee. Oggi si occupa di sviluppo sceneggiature per il cinema e la televisione ed è consulente per diverse case di produzione, enti di formazione e fondi di sviluppo e coproduzione europei quali MEDIA – Europa Creativa ed Eurimages. Docente di Story Editing all’Università “La Sapienza”, ha fatto parte della Commissione per la Cinematografia del MiBACT – Direzione Generale Cinema.

Marco Alessi

Laureato con lode al Dams, è autore di sceneggiature per fiction televisive e regista. Ha scritto e diretto lo spettacolo teatrale Tra tanta gente, fatti e parole da Luigi Tenco. Come autore televisivo ha firmato alcune puntate di “Elisa di Rivombrosa”, “Le Stagioni del Cuore”, “Nassiriya”, “La Signora dalle Camelie”, “Il volto di Laura”, “Rino Gaetano”, “Agrodolce”, “La Tomba dei giganti”, “Donne Assassine”, “Bene contro Male II”.
Il documentario “Un confine di specchi”, da lui co-realizzato e prodotto, riceve nel 2002 il Premio Speciale della Giuria al Torino Film Festival.
Svolge attività didattica presso l’Università Cattolica di Milano – al Master in tecniche di scrittura per la fiction – tiene dei seminari di analisi e scrittura per la televisione, insegna scrittura per la televisione presso la struttura Rai di Palermo ed è docente nei corsi di specializzazione di scrittura per la fiction della fondazione Perseus.

PIPPO O PIERO

DI RUBEN MARCIANO

In città c’è una fonderia che dà il pane ed è causa delle malattie di tanti. L’elezione del nuovo sindaco deciderà se chiuderla o meno. Dallo scrutinio è pari assoluto. Può romperlo una singola scheda traballante in una sperduta sezione montanara. Lì la Presidente del Seggio e la sua corte sono riuniti per deciderne la sorte. La scheda indica, allo stesso tempo, preferenza per entrambi i candidati e l’unico, illegalissimo metodo per sciogliere il dubbio è riportare al seggio colei che ha espresso quel voto: una signora di novantacinque anni, sola e desiderosa di passare del tempo con qualcuno…

PIPPO O PIERO

di Ruben Marciano

In città c’è una fonderia che dà il pane ed è causa delle malattie di tanti. L’elezione del nuovo sindaco deciderà se chiuderla o meno. Dallo scrutinio è pari assoluto. Può romperlo una singola scheda traballante in una sperduta sezione montanara. Lì la Presidente del Seggio e la sua corte sono riuniti per deciderne la sorte. La scheda indica, allo stesso tempo, preferenza per entrambi i candidati e l’unico, illegalissimo metodo per sciogliere il dubbio è riportare al seggio colei che ha espresso quel voto: una signora di novantacinque anni, sola e desiderosa di passare del tempo con qualcuno…

Ruben Marciano

Ruben Marciano (1992) vive a Roma e lavora come psicologo. Scrive sceneggiature. Nel 2020 ha vinto la borsa di sviluppo Storylab e il Premio Sonego per sceneggiature di cortometraggi. Sta lavorando a un progetto di serie con 302.